Tutti gli hombres del partido

E così ci ritroviamo a fare un tuffo nel passato per rendere il giusto omaggio a quella che è stata sicuramente la vittoria più incredibile nella decennale storia della lega. Un'ultima giornata allucinante, nella quale ogni minuto il potenziale vincitore del campionato sembrava poter essere diverso. Colo Colo, Zenit e Chicago Fire hanno lottato fino alla morte ma, alla fine, il risultato è stato deciso da fattori esterni, come tutti saprete. Sono due le consolazioni. La prima è che non ha vinto lo Zenit, sarebbe stato un pessimo esempio vista la condotta scellerata del proprio allenatore. La seconda è che, senza veder "come" (cioè con i due 6 regalati dai giornalisti), si ha comunque la sensazione che a vincere sia stata la squadra più forte, non quella che ha dominato il campionato è vero, ma quella più completa e compatta. Credo che sia giusto analizzarla.

FREY: S.V solo 9 partite prima del grave infortunio
HANDANOVIC: 8 regalato dall'allenatore del Qpr azzecca la stagione della vita (5 rigori parati)
ANTONIOLI: 6,5 chiamato in causa 8 volte dà la sua mano alla grande

MAICON: 6,5 nella sua peggior stagione in Italia, comunque realizza una media che tanti difensori non riescono mai a raggiungere
A.LUCARELLI: 6 senza infamia e senza lode, ben 16 presenze senza lasciare il segno
BOVO: 7 alla sua migliore stagione, regala qualche goal e un rendimento costante, a parte un 3.
PORTANOVA: 6 uno dei senatori di Mr Fuschiotto, quest'anno trova poco spazio ma il golletto lo mette sempre
DAINELLI: 7,5 stagione normalissima ma il suo voto per quei 20 minuti sarà decisivo più di 10 goal
CASSETTI: 5,5 deludente, come tutta la Roma
COMOTTO: S.V dopo Stankovic e Gilardino era con 84 presenze il simbolo del Benfica. Come Portanova quest'anno lascia lo spazio agli altri (2 sole presenze) e i risultati si vedono.
NATALINO: S.V partecipa alla festa e si cuce uno scudetto sulla maglia
LUCIO: 5,5 come la media nelle sue partite con i Chicago. Solo all'ultima giornata regala una grande prova ma viene tenuto in panchina. Poteva essere l'errore decisivo del campionato.
DE CEGLIE: 8 una presenza e basta, quella dell'ultima giornata. Soli 20 minuti, un voto: 6. E la sua stagione diventa decisiva.

BOGLIACINO: 6,5 prima di essere venduto se la cava sempre alla grande ogni volta che è chiamato in causa.
JIMENEZ: 9 Acquisto fatto in sordina a Gennaio, diventa il vero e proprio trascinatore (con Totti) per la straodinaria rimonta finale. 9 goal, un rendimento altissimo. Inconcepibile la scelta di andare in Arabia.
DONATI: S.V Quasi mai chiamato in causa ma 1 goal in 5 presenze
STANKOVIC: 7.5 Grande giocatore bloccato quest'anno da tanti piccoli infortuni. Rendimento sempre sopra la media.
MONTOLIVO: 5,5 Quasi mai un acuto, un'intera stagione passata praticamente a vedere gli altri.
PIZARRO: 6 Prima di esser venduto sempre il suo solito rendimento costante
AQUILANI: 7 Due goal, tre assist in nemmeno troppe partite. Potrebbe essere un punto di riferimento futuro.
MAGGIO: 6,5 Inizio orrendo, grandissimo ritorno. La sua rinuncia all'ultima giornata (con goal) è stata pericolosissima.
SEMIOLI: S.V venduto dopo sole 5 partite.
PASTORE: 6,5  In 10 partite fa di tutto, goal, prestazioni disastrose e altre sufficienti. Comunque i suo apporto allo scudetto c'è senz'altro.
LODI: 7 Sole 9 presenze con 3 goal e 3 assist. Altro acquisto poi rivelatosi decisivo.
CERCI : 7,5 Ed eccolo uno del partito di De Ceglie e Dainelli. Risulta assolutamente decisivo con sole 3 presenze (le ultime 3 giornate) e 2 goal, assolutamente decisivi per lo scudetto.. Altra capolavoro di Mr Fuschiotto. Figliol prodigo, tornerà alla corte del Colo Colo dopo avergli fatto predere lo scudetto.

BERGESSIO: S.V. Altro acquisto che poteva esser decisivo. Sole 3 partite e 2 goal, ma non viene mai schierato.
BOSELLI: S.V Nessuna presenza
BORRIELLO: 7 Grandissima andata, teneva da solo la baracca. Poi perde il posto nella Roma e di conseguenza nei Chicago.
TOTTI: 8,5 Ecco con chi perde il posto. Un'andata disastrosa col Flamengo, un ritorno incredibile (11 goal + 2 salati!) con i Chicago. Mai cambio e soldi furono spesi meglio.
GILARDINO: 6,5 Solito buon rendimento, ma ci si aspettava di più.
BOJINOV: 5 Bocciato senza appelli.
DI VAIO: 7 Prima parte di stagione fantastica ma nel ritorno rischia di essere l'anello debole della squadra. Sei insufficienze consecutive finali potevano rovinar tutto.
PANDEV: 5,5 Sole 2 presenze, meglio così.
DESTRO: S.V Come Natalino, sarà utile nei prossimi anni.

MR FUSCHIOTTO: 9,5 Il vero artefice dello scudetto è lui. Tutti i giocatori più importanti, TOTTI, JIMENEZ, LODI, CERCI, PASTORE E DE CEGLIE sono stati acquistati a campionato in corso. Sei, sette operazioni incredibili, quasi a costo 0 che hanno completamente rivoluzionato la squadra. Probabilmente con la rosa dello Zenit avrebbe vinto con 40 punti di distacco.