Ancora più Fede nella Paccia

E così è partito un altro anno, l' 11° di questa incredibile lega, credo quasi unica in Italia, che basa tutta la sua bellezza in alcune rivoluzionarie regole che due ragazzi, nell'ormai lontanissimo 2001 (a un mese dalle Twin Towers) si inventarono pe rendere più manageriale un gioco bellissimo come il fantacalcio.

E l'11° anno parte con una novità, un nuovo arrivo che non può che migliorare la Lega. In sostituzione del disastroso Rodrigo (a proposito, sono 10 giorni che non si sente, forse crede ancora di esser dentro e dover fare l'asta) è arrivato Federico, un giovine pieno di voglia ed entusiasmo nonchè appassionato e conoscitore della Serie A. Il tennista campioncino si ritrova tra le mani una squadra che ha rischiato sì di vincere lo scorso campionato ma che ha perso completamente il proprio attacco. Via Pazzini, Miccoli ed Eto'o, tutti a fine contratto. Il non poter fare l'asta ha pregiudicato molto la possibilità di rimpiazzare degnamente i 3, non credo che Calaiò, Rocchi e Bergessio possano valere i sopracitati...

Ma Federico non si è perso d'animo ed ha affrontato il primo grande impegno della sua carriera con tutto l'entusiasmo possibile. Risultato? Un giorno in panchina e già un trofeo, la Supercoppa Italiana conquistata battendo addirittura il campione di Lega Chicago Fire.
Malgrado l'affaire Torje abbia rovinato un pochino l'atmosfera e i rapporti interpersonali dentro il fantacalcio si preannuncia un anno splendido, in cui non bisogna più rincorrere nessuno per farsi dare la formazione, in cui sembra esserci un'equilibrio incredibile, in cui, forse, vedremo tornare grandi due vecchie glorie della Lega, il PSG e lo SPARTA PRAGA, negli ultimi anni sempre ai margini della classifica.
Dal vostro presidente di Lega un in bocca al lupo a tutti, sperando di farci grandi anche nelle coppe Europee vi auguro un anno pieno di divertimento, goal, assist, rigori sbagliati e incazzature per i voti, insomma, un anno di PACCIA.
Sempre lei, immortale, imprescindibile PACCIA.